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Salute • mercoledì 1 novembre 2023 • 4 min

Diagnosi e prevenzione del diabete

da Zinzino

Il diabete di tipo 2 e il suo precursore, il prediabete, sono stati classificati come pandemia della società moderna dall’OMS. Un tempo ritenuto una malattia associata all’invecchiamento, il diabete sta colpendo le popolazioni più giovani a causa di scelte alimentari e stili di vita sbagliati. In questi casi, la prevenzione si rivela essere la soluzione migliore. Il punto di riferimento per questa crisi sanitaria è il test di diagnosi del diabete attraverso l’emoglobina A1c o HbA1c.

Quale livello di A1c corrisponde al diabete?

L’A1c è una misura ampiamente accettata e accurata della glicemia nell’organismo in un periodo di 2-3 mesi. Il test si basa sull’emoglobina, una proteina contenuta nei globuli rossi, e misura la quantità di glucosio che si lega a questa proteina con il passare del tempo. L’A1c è un valore percentuale del rapporto tra emoglobina glicata ed emoglobina normale. I livelli di A1c per il diabete devono essere pari o superiori al 6,5% (47 mmol/mol). Gruppi come l’American Diabetes Association fissano il livello di A1c prediabetico tra il 5,7% e il 6,5% (39 mmol/mol e 47 mmol/mol)1. Questo intervallo è servito a medici e pazienti come sistema di allarme precoce per discutere delle strategie di prevenzione del prediabete e del diabete di tipo 2. Molti hanno scoperto che è possibile non solo controllare la glicemia, ma anche arrestare il prediabete prima che progredisca verso il diabete. Chi è consapevole del proprio livello di A1c può prendere in mano il futuro della propria salute.

Come prevenire il diabete

Per coloro che hanno un livello di A1c prediabetico c’è una buona notizia: è reversibile al 100%. È possibile includere facilmente diverse misure di prevenzione del diabete nella propria routine. I cambiamenti nella dieta, l’alimentazione, l’attività fisica e l’esercizio sono metodi comprovati per prevenire il diabete. Il diabete di tipo 2 si manifesta con un’alterazione nel modo in cui l’organismo immagazzina e utilizza l’energia. I disturbi metabolici sono complessi. I meccanismi biochimici alla base del diabete non sono ancora del tutto chiari, ma le cause del diabete di tipo 2 sono semplici e ben conosciute. L’introduzione di un valore energetico molto alto attraverso la dieta quotidiana, il basso dispendio energetico dovuto a uno stile di vita sedentario e lo squilibrio degli elementi nutritivi in ciò che mangiamo sono il trinomio perfetto che ha portato alla pandemia di diabete a livello generale. Interrompere queste routine ampiamente consolidate, ridefinirle e riappropriarsene è la chiave per la prevenzione del diabete.

Prevenire il diabete con la dieta

La scienza più accreditata mostra una relazione tra il modo in cui mangiamo e l’insorgenza del diabete. Si tratta di conoscere gli alimenti da evitare in caso di diabete, ma anche di capire che il diabete insorge come risposta del corpo all’incapacità di utilizzare tutta l’energia alimentare che vi introduciamo. Oggi siamo abituati a pasti abbondanti e a una miriade di spuntini sempre disponibili. Densa di calorie e carica di sodio, grassi e soprattutto zuccheri, la nostra dieta si articola in pasti abbondanti consumati in una sola volta. Abbiamo adottato uno stile alimentare all’insegna della costante ricerca di cibo, che è in netto contrasto con gli alimenti naturali con cui il corpo umano si è evoluto. L’agricoltura su larga scala e la lavorazione industriale degli alimenti spesso sottraggono nutrienti essenziali al cibo che mangiamo. Tra gli alimenti da evitare in caso di diabete vi sono sicuramente i carboidrati raffinati, che forniscono poche o nessuna fibra. Le fibre contrastano l’assalto glicemico al nostro organismo, poiché rallentano l’assorbimento degli zuccheri. Gli alimenti da evitare sono pasta e pane prodotti con farina bianca a cui è stato rimosso il mallo ricco di fibre, succhi di frutta processati con elevate quantità di zucchero disciolto e tutti i prodotti con sciroppo di mais ad alto contenuto di fruttosio2. La chiave per prevenire il diabete attraverso la dieta è data dalla consapevolezza alimentare, dal consumo di alimenti di qualità migliore e dall’analisi critica delle etichette degli ingredienti. Assumere cereali integrali, verdure a foglia verde, pesce grasso e una dieta sana di ispirazione mediterranea è già un buon inizio verso la giusta direzione.


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Prevenire il diabete con l’esercizio fisico

Un ottimo modo per prevenire il prediabete e il diabete è rappresentato da un regolare esercizio fisico. L’assunzione prolungata di cibo in eccesso, combinata con la mancanza di attività fisica, crea le condizioni ideali per l’iperglicemia, senza contare che rappresenta la causa principale dell’obesità. L’attività fisica non solo aumenta la produzione di insulina, ma consente all’organismo di utilizzare in modo più efficiente le proprie riserve energetiche e ridurre la resistenza all’insulina. Si sente mentalmente stanco, o è trascorso molto tempo dall’ultima volta che è montato in sella alla Sua bici o che ha indossato scarpe da ginnastica? Uno dei segnali dei livelli di A1c per il diabete è la stanchezza mentale. Tuttavia, non è necessario raggiungere la soglia diagnostica per avvertire gli effetti di una glicemia elevata. L’esercizio fisico è essenziale per la salute metabolica e la lucidità mentale. L’energia in entrata deve essere uguale a quella in uscita.

Come arrestare il prediabete

Il prediabete è reversibile al 100%. Un’alimentazione sana e una costante attività fisica possono far regredire il prediabete. Il processo inizia con la conoscenza dei propri livelli di A1c, con l’autoconsapevolezza in merito al proprio stile di vita e alle abitudini che aumentano l’insulino-resistenza e con la volontà di affrontare il problema. Ritardare l’insorgenza del prediabete, prevenirlo o arrestarlo del tutto è alla portata di tutti. Tra le modifiche allo stile di vita, semplici e comprovate, rientrano il perdere peso, fare 30 minuti di camminata cinque giorni alla settimana e seguire una dieta ricca di grassi sani, proteine e fibre e povera di zuccheri e carboidrati raffinati.

Il test HbA1c di Zinzino

Il punto di partenza per la prevenzione del diabete è la consapevolezza. Il test HbA1c di Zinzino combina un questionario completo sul proprio stile di vita con i dati delle analisi del sangue. I dati di laboratorio vengono contestualizzati con una valutazione dello stile di vita per formulare una guida personalizzata su dieta, integratori e attività fisica. Il risultato è un insieme coeso di raccomandazioni basate sulle proprie esigenze individuali. Il test su campione di sangue essiccato è semplice e comodo da spedire. Il test è stato progettato ed elaborato da Vitas Analytical Services A/S, uno dei principali fornitori di servizi di laboratorio, secondo le specifiche di Zinzino. Il test completo HbA1c di Zinzino fornisce informazioni chiave sul controllo della glicemia, che consentono di prendere in mano il futuro della propria salute.

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Fase 1: Equilibrare: BalanceOil+ favorisce una normale funzione cardiaca e cerebrale.
Fase 2: Ripristinare: ZinoBiotic+ favorisce le normali funzioni intestinali.
Fase 3: Supportare: Xtend migliora l’energia, la funzionalità delle ossa e delle articolazioni.

Questo è il nostro Protocollo Salute.

1. Understanding A1C:

Understanding A1C: A1C does it all.” American Diabetes Association, https://www.diabetes.org/diabetes/a1c, Accessed 1 August 2022.

2. Diabetes prevention

“Diabetes prevention: 5 tips for taking control.” Mayo Clinic, https://www.mayoclinic.org/diseases-conditions/type-2-diabetes/in-depth/diabetes-prevention/art-20047639 Accessed 1 August 2022