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Salute • giovedì 29 luglio 2021 • 5 min

Cinque modi per capire se un integratore di Omega-3 è di alta qualità

da Zinzino

Sa cosa fa la differenza tra un integratore di puri Omega-3 di alta qualità rispetto a un tradizionale olio di pesce lavorato? La dott.sa Emmalee Gisslevik è la responsabile R&S di Zinzino ed è un’esperta di acidi grassi. La giusta integrazione nutrizionale è la chiave per ottenere ottimi risultati. Tuttavia, deve assicurarsi di basare le Sue scelte su decisioni informate. Per farlo, segua queste linee guida, che Le consentiranno di acquistare solo i migliori integratori a base di olio di pesce.

Cosa significa olio di pesce fresco? Questa è una domanda cruciale per chi si avvicina al mondo degli integratori di Omega. Il segreto, secondo la nostra esperta svedese di alimentazione e nutrizione, risiede nell’ossidazione e nei polifenoli, due elementi determinanti per ottenere risultati concreti e duraturi. Questi due parametri influenzano anche la freschezza del prodotto, che si può dedurre da un valore sconosciuto ai più: il TOTOX. Questo nome bizzarro, familiare alle orecchie degli esperti, descrive il livello di ossidazione complessivo dell’olio di pesce e viene comunemente utilizzato nel settore per determinarne la freschezza e la qualità. Sfortunatamente viene spesso calcolato in modo errato o male interpretato. Infine, l’ingrediente segreto e ancora poco noto nel settore degli integratori di Omega-3 e dell’olio di pesce: l’olio d’oliva. Sono passati circa dieci anni dal giorno in cuiZinzino fece questa scoperta rivoluzionaria, iniziando così ad aggiungere questo ingrediente ricco di antiossidanti alle sue formulazioni dall’efficacia scientificamente provata.

Prima di passare alla checklist che La aiuterà a scegliere il migliore integratore di Omega-3, impariamo a conoscere meglio Omega-3, Omega-6 e polifenoli, tutti contenuti naturalmente nel pesce azzurro. I polifenoli sono micronutrienti estremamente potenti, ricchi di proprietà antiossidanti, che favoriscono l’assorbimento e il legame degli Omega-3 con gli acidi grassi, agendo come chaperone molecolari e proteggendoli fino all’arrivo nella membrana cellulare. Sfortunatamente i polifenoli si perdono nel processo di raffinazione, a cui l’olio di pesce viene sottoposto per essere purificato da contaminanti quali mercurio e PCB.

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I fattori essenziali da considerare per la scelta di un integratore di Omega-3

1.) Verifichi la tipologia e forma degli Omega-3 contenuti nell’olio

L’olio di pesce deve rimanere fresco ed efficace il più a lungo possibile per consentire agli Omega di arrivare fino alle cellule e apportare benefici a cuore, cervello e sistema immunitario. Verifichi sull’etichetta il contenuto di Omega-3 EPA e DHA da fonti marine. Questi si formano nel tessuto del pesce azzurro e sono quanto di più vicino al consumo di pesce fresco. È bene verificare anche la forma molecolare degli Omega, in quanto essa influenza il modo in cui gli acidi grassi agiscono e vengono assimilati dall’organismo. Nella maggior parte delle piante e degli animali, gli acidi grassi assumono la forma di trigliceridi1. Tuttavia, la maggior parte degli oli di pesce lavorati ne utilizza la versione più economica, gli etil esteri1. In questa forma, l’organismo fatica ad assorbire l’olio di pesce, che risulta più esposto all’ossidazione e all’irrancidimento rispetto ai trigliceridi.

2.) Si affidi ai Suoi sensi per valutarne la freschezza

Proprio come il pesce, quando è fresco l’olio di pesce non ha il classico odore o gusto di pesce. Se ce l’ha, significa che ha iniziato ad ossidarsi, e sarà meno efficace. Perciò si affidi ai Suoi sensi, conservi il prodotto in frigorifero e controlli la data di scadenza sulla confezione. Si tratta infatti di un indicatore della qualità del prodotto, poiché ne determina l’ossidazione e il tempo impiegato dall’organismo per assimilare gli Omega-3 all’interno della membrana cellulare. Inoltre, ricordi che non c’è aroma al mondo capace di coprire l’odore di un olio di pesce irrancidito! Gli aromi contenuti negli integratori di Omega-3 hanno il solo scopo di renderne più piacevole l’assunzione. Non influiscono né sul valore nutrizionale né sul processo di ossidazione.

3.) Controlli la marca come garanzia di freschezza

La freschezza è garanzia di potenza, efficacia e risultati certi. Tutti gli oli di pesce sono soggetti a irrancidimento e perdita di qualità, per questo il processo di ossidazione deve essere misurato. Si assicuri di acquistare un marchio affidabile, e che gli indicatori di qualità siano presentati in modo trasparente: dall’approvvigionamento sostenibile al contenuto di contaminanti, fino al livello di ossidazione/qualità. La qualità dipende dal cosiddetto valore TOTOX. Il valore che definisce il grado di ossidazione complessiva è uno standard di settore che misura la freschezza dell’olio. È importante tenere a mente una cosa: l’equazione su cui si basa il calcolo del TOTOX2 dovrebbe essere utilizzata sugli oli di pesce puri, ovvero privi di aromi aggiunti. Se l’Omega-3 che sta acquistando contiene aromi, questo valore potrebbe essere alterato e divenire un falso indicatore di freschezza. Gli aromi infatti influiscono sul valore finale, anche se non hanno effetti sul processo di ossidazione e sulla qualità complessiva del prodotto. Legga qui per maggiori dettagli su come leggere correttamente il valore TOTOX.

4.) Verifichi quali antiossidanti sono stati aggiunti

Esistono molti modi per rallentare il processo di ossidazione dell’olio di pesce, prolungarne la scadenza e innalzarne la qualità. Uno di questi metodi è l’aggiunta di antiossidanti. È bene evitare l’acquisto di marchi che utilizzano antiossidanti sintetici, come TBHQ e ascorbile palmitato, in quanto potrebbero annullare gli effetti benefici degli Omega-3. Piuttosto, meglio preferire integratori che contengono esclusivamente tocoferoli e vitamina E, che non potranno che apportare ulteriori benefici. Ma, e qui arriviamo all’ingrediente segreto di cui parlavamo all’inizio, esistono polifenoli ancora più potenti che sono in grado di stabilizzare l’ossidazione, massimizzare l’assorbimento da parte dell’organismo e garantire l’efficacia degli Omega-3 all’interno della membrana cellulare. I polifenoli delle olive sono quanto di più simile esista in natura ai polifenoli contenuti nel pesce, ed è questo il motivo per cui il nostro BalanceOil+ si compone di una miscela sinergica con il 60% di olio di pesce puro proveniente da piccoli pesci catturati in natura e il 40% di olio extravergine di olive da raccolta anticipata. Non c’è niente di più vicino al pesce fresco. Vuole scoprire di più sulle caratteristiche che rendono BalanceOil+ così speciale? Legga qui.

5.) Ne assuma una dose giornaliera personalizzata e testi il risultato

Non esiste una persona uguale all’altra, per questo la quantità di Omega-3 assimilati dall’organismo dipende più da caratteristiche individuali quali peso, succhi gastrici, geni e persino alcuni tipi di allergie piuttosto che dalla concentrazione di Omega-3 contenuti nel prodotto. Verifichi la dose giornaliera consigliata sulla confezione e scelga un prodotto che riporti una tabella con il dosaggio consigliato in rapporto al peso. Ancora meglio: scelga un marchio che offre anche analisi del sangue personalizzate per la determinazione del profilo degli acidi grassi per avere una prova concreta dell’efficacia del trattamento. Si assicuri che il test sia effettuato da un organismo indipendente e che sia basato su metodo scientifico, come il BalanceTest di Zinzino: la risposta più innovativa a tutti i dubbi sulla freschezza dell’olio di pesce!

1. Omega-3 Supplement Guide

Omega-3 Supplement Guide: What to Buy and Why - https://www.healthline.com/nutrition/omega-3-supplement-guide