Il pesce, specialmente se grasso, è una scelta alimentare eccellente durante la gravidanza. Il pesce grasso è ricco di acidi grassi Omega-3 DHA ed EPA, fondamentali sia per la madre che per il bambino. Le donne incinte dovrebbero consumare una grande varietà di pesce, prediligendo quello con alto contenuto di DHA e basso contenuto di mercurio. Cerchi di mangiarne almeno 2-3 porzioni a settimana durante e anche dopo la gravidanza. Per garantire livelli ottimali di DHA e di vitamina D durante la gravidanza, dia priorità a cibi come il salmone e le sardine, oltre a opzioni ricche di Omega-3 come latte e uova.

Se nella Sua dieta non ci sono abbastanza alimenti ricchi di pesce o vitamina D, prenda in considerazione un integratore con 10 microgrammi di vitamina D. Per chi non consuma pesce grasso, gli integratori come olio di pesce od olio di alghe che forniscono almeno 200 mg di DHA al giorno possono essere un’alternativa valida durante la gravidanza.

Gli integratori di Omega-3, specialmente gli oli di pesce, sono un’incredibile fonte di DHA. Benché raccomandiamo integratori che contengano sia Omega-3 marini che DHA ed EPA, l’obiettivo principale è assicurarsi un integratore con almeno 200 mg di DHA per dose. Per fortuna, quando si scelgono gli integratori, non c’è bisogno di preoccuparsi del mercurio o di altri contaminanti ambientali.

Durante la gravidanza, si iniziano a condividere con il bambino le riserve corporee di nutrienti Omega-3 EPA e DHA. Nel terzo trimestre, i livelli di acidi grassi nel corpo possono essere alterati a causa di questi cambiamenti metabolici ed ematologici, che possono influire sui valori del test. Per questo motivo Le consigliamo di sottoporsi al BalanceTest nel primo trimestre o all’inizio del secondo. Durante la gravidanza Le consigliamo di assumere l’integratore BalanceOil+, che garantisce a Lei e al Suo bambino l’apporto di Omega-3 essenziali. Dopo il parto, attenda qualche mese prima di effettuare un nuovo test per controllare e monitorare i Suoi livelli di Omega.

Gli integratori alimentari devono soddisfare le esigenze individuali affinché l’organismo possa beneficiarne. Le indicazioni generali per il dosaggio giornaliero sono basate sul peso, fino a 0,15 ml per kg di peso corporeo. In gravidanza, la regola generale è aggiungere 3 ml in più al dosaggio basato sul peso pre-gravidanza. Si consiglia di continuare ad aggiungere 3 ml alla dose giornaliera durante l’allattamento. Attenzione: se si assume BalanceOil+ Vegan in gravidanza, non è necessario aggiungere altri 0,15 ml per kg di peso corporeo.
Aspetta più di un bambino? Per indicazioni più specifiche sul dosaggio degli Omega-3, consulti il Suo medico.

Anche se la maggior parte del pesce e dei crostacei è sicura durante la gravidanza, bisognerebbe fare attenzione ad alcuni tipi, per il rischio di tossine ambientali quali mercurio e diossina. Il salmone d’allevamento e altri tipi di pesce d’allevamento, insieme ad aringa in salamoia, merluzzo, gamberetti e cozze, sono in genere sicuri da mangiare. È importante stare attenti ai frutti di mare confezionati sottovuoto da mangiare freddi, poiché potrebbero potenzialmente ospitare batteri Listeria. Anche se una lunga cottura può uccidere i batteri Listeria, molti frutti di mare sottovuoto sono pensati per essere consumati freddi. Per minimizzare il rischio, controlli sempre la data di confezionamento ed eviti di consumare il prodotto se è stato confezionato da più di una settimana. Infine, è importante notare che l’olio di alga non va confuso con altri tipi di prodotti derivati dalle alghe, come gli integratori a base di alghe essiccate. Questi prodotti possono contenere livelli alti e dannosi di iodio, rendendoli inadatti e non raccomandati alle donne incinte.

Ci sono diversi nutrienti importanti di cui il Suo corpo ha maggiormente bisogno durante la gravidanza. Può assumere la maggior parte di essi attraverso una dieta varia e bilanciata. Tuttavia, alcuni nutrienti sono più importanti in questo periodo della vita, come l’acido folico, il ferro e l’Omega-3 DHA. Gli acidi grassi Omega-3 sono classificati come essenziali. Ciò significa che il nostro corpo non riesce a produrli da solo: è necessario ottenerli attraverso la dieta. Tra tutti i grassi Omega-3, il DHA è particolarmente importante durante la gravidanza, perché è fondamentale per lo sviluppo del cervello e degli occhi del feto. Studi recenti hanno dimostrato chiaramente che livelli più alti di DHA nel sangue durante la gravidanza sono associati con un peso sano alla nascita e un rischio ridotto di nascita prematura.

Il momento giusto per iniziare ad assumere integratori di Omega-3 può variare ed è sempre meglio consultare il proprio medico di fiducia per avere un consiglio personalizzato. Ecco un’analisi dei potenziali benefici durante le diverse fasi:

Prima della gravidanza: Iniziare ad assumere integratori di Omega-3 prima del concepimento può preparare il Suo corpo alle necessità della gravidanza. Serve a creare una riserva utile durante e anche dopo la gravidanza. Alcuni studi indicano che gli Omega-3 potrebbero migliorare la fertilità, specialmente se i livelli attuali sono bassi.

Durante la gravidanza: Iniziare ad assumere integratori di Omega-3 durante la gravidanza offre diversi benefici. Il DHA, in particolare, gioca un ruolo importante per lo sviluppo del cervello e degli occhi del Suo bambino. Inoltre, sia gli EPA che i DHA sostengono il Suo benessere in questo periodo. Assumere questi integratori migliora la salute sia per Lei che per il bambino che cresce.

Dopo la gravidanza: Iniziare ad assumere Omega-3 dopo il parto è sempre di beneficio, soprattutto se sceglie di allattare. L’assunzione materna di Omega-3, specialmente DHA, arricchisce il latte materno, vitale per uno sviluppo sano del cervello e degli occhi nel bambino. Inoltre, questi integratori aiutano a rifornire le riserve esaurite nel corpo, aiutando il recupero dopo il parto.

Ricordi! Anche se iniziare presto può offrire molti benefici, non esiste un momento “sbagliato” per iniziare ad assumere integratori nella Sua dieta. Ogni fase della gravidanza presenta opportunità uniche per far stare bene sia Lei che il Suo bambino.

Sia gli EPA che i DHA sono acidi grassi Omega-3 con ruoli unici durante la gravidanza. Il DHA è particolarmente conosciuto per la sua importanza nello sviluppo del cervello e degli occhi del bambino. L’EPA, che è altrettanto benefico, è tradizionalmente collegato soprattutto alla salute del cuore e del sistema immunitario.

Tuttavia, le recenti ricerche indicano che l’EPA gioca un ruolo nella gravidanza più importante di ciò che si credesse. Per esempio, l’EPA può aiutare in modo efficace a trasportare il DHA nella placenta fino al feto, facendo sì che entrambi questi acidi grassi siano importanti per un ottimale utilizzo dei nutrienti.

Vale la pena chiarire che sia l’EPA che il DHA si trovano naturalmente nel pesce, una fonte alimentare solitamente raccomandata alle donne in gravidanza. Quando le raccomandazioni alimentari suggeriscono una maggiore assunzione di pesce durante la gravidanza, indicano implicitamente che riceverà una dose equilibrata sia di EPA che di DHA. Perciò, entrambi gli acidi grassi sono necessari per poterne sfruttare pienamente i benefici.

Assolutamente sì. Gli Omega-3 non sono gli unici necessari, quando si tratta di esigenze nutrizionali in gravidanza. Altri integratori chiave spesso raccomandati sono l’acido folico, il ferro, il calcio e la Vitamina D. Il Suo medico di fiducia può darle dei consigli personalizzati su quali integratori potrebbero essere necessari per Lei.