Skip to main content
Shopping cart

Aleyna Yıldız

Zinzino Independent Partner

Benvenuto! Sono il suo consulente indipendente, qui per guidarla nel suo percorso di salute.

Salute • 2 min

Che cos’è un intestino sano e perché il microbioma intestinale è importante?

da Zinzino

“Sentire con la pancia” non è solo un’espressione. L’intestino è considerato il nostro secondo cervello per una buona ragione. Il cervello e l’intestino sono intimamente collegati da una vasta rete di neuroni e da una sorta di “autostrada nervosa”, fatta di sostanze chimiche e ormoni. Questo fornisce un feedback e una comunicazione costanti su quanto siamo affamati o su quanto ci sentiamo stressati.

Per quantificare la connessione cervello-intestino-salute, basti notare come il corpo risponde all’ansia, per esempio. Non è raro che l’ansia porti a soffrire di disturbi digestivi, provocando frequenti visite in bagno.

Avere un intestino sano significa avere i normali movimenti intestinali quotidiani senza ostruzioni o dolore. Senza gonfiore, gas, costipazione o diarrea. Avere un intestino “felice” significa anche avere un buon equilibrio di batteri, o microbi, nel tratto gastrointestinale. Il microbioma intestinale aiuta ad assorbire i nutrienti (e quindi l’energia) e a combattere i virus nocivi.

Le cause più comuni di problemi di salute intestinale

Gas costante dopo i pasti, eruttazione eccessiva, bruciore di stomaco e stanchezza dopo i pasti sono tutti segni di problemi digestivi. Ma cosa causa questi problemi? I disturbi intestinali possono essere causati da proliferazione eccessiva di batteri (cibo non digerito nel momento in cui raggiunge il colon), digestione parziale (fermentata e putrefatta), bassi livelli di bile ed enzimi, carenza di nutrienti e scarsa masticazione.

L’importanza della salute intestinale per il benessere dell’organismo

Il funzionamento gastrointestinale non è un sistema isolato. Ha un impatto sulla salute di tutto il corpo. Quando si parla dello stato di salute intestinale entrano in gioco dozzine di condizioni, molte delle quali potrebbero sorprendere, compreso il nostro umore. La funzione microbica è la forza trainante di una buona salute e l’alimentazione gioca un ruolo chiave.

Come migliorare l’immunità intestinale e il microbioma

È necessario adottare una serie di misure generali per mantenersi in buona salute attraverso l’intestino. Riduca gli alimenti processati e, al supermercato, si mantenga dentro il perimetro del “cibo vero”. Si mantenga idratato, faccia esercizio fisico regolarmente, svolga attività antistress e adotti abitudini di sonno positive. Consumi probiotici, cibi fermentati e fibre prebiotiche. E, naturalmente, eviti il fumo e l’esposizione a prodotti tossici che devastano lo stomaco.

Mangi come se vivesse nel Mediterraneo

Gli alimenti che vengono percepiti o etichettati come “sani” non sempre vanno d’accordo con l’intestino. I latticini, i prodotti a base di soia e le alternative a base di carne sono alcuni esempi. Per i problemi cronici, vale la pena tenere un diario alimentare e monitorare come si comporta il sistema digerente.

Segua una dieta pulita, sana e ad alto contenuto di fibre1, come la dieta mediterranea, e la supporti con integratori alimentari che equilibrano l’intestino, come ZinoBiotic+. È una miscela su misura di otto fibre alimentari naturali2. Amido resistente alla digestione3 da cereali integrali, inulina da radice di cicoria, beta glucano4 da avena e fruttoligosaccaridi (FOS) da radice di cicoria e buccia di psillio. ZinoBiotic+ promuove le funzioni intestinali sane, riduce la sensazione di gonfiore e aiuta a mantenere i normali livelli di colesterolo.*

* These statements have not been evaluated by the Food and Drug Administration. This product is not intended to diagnose, treat, cure, or prevent any disease.

1. Fullyrðingin um að í fæðu sé mikið af trefjum

Fullyrðingin um að í fæðu sé mikið af trefjum og allar fullyrðingar sem hafa sennilega sömu merkingu fyrir neytandann, má aðeins setja fram þegar varan inniheldur að minnsta kosti 6 g af trefjum í hverjum 100 g eða að minnsta kosti 3 g af trefjum í hverjum 100 kkal.

2. Hafrar stuðla að mýkri og meiri hægðum

Hafrar stuðla að mýkri og meiri hægðum. Fullyrðinguna má aðeins nota um matvæli sem eru rík af trefjum eins og tilgreint er í fullyrðingunni TREFJARÍK samkvæmt upptalningu í viðauka við Reglugerð (EB) nr. 1924/2006.

3. Replacing digestible starches

Að skipta út meltanlegri sterkju fyrir torleysta sterkju í máltíð hjálpar til við að tempra blóðsykurshækkun eftir þá máltíð. Fullyrðinguna má eingöngu nota fyrir mat þar sem skipt hefur verið út meltanlegri sterkju fyrir torleysta sterkju þannig að lokainnihald torleystrar sterkju samsvari að minnsta kosti 14% af heildarsterkjuinnihaldi.

4. Betaglúkan stuðlar að viðhaldi eðlilegra kólestórgilda

Betaglúkan stuðlar að viðhaldi eðlilegra kólestórgilda. Fullyrðinguna má eingöngu nota fyrir mat sem inniheldur að minnsta kosti 1 g af betaglúkönum úr höfrum, hafraklíði, byggi, byggklíði, eða úr blöndum af þessum tegundum á hvern magngreindan hluta. Fullyrðingin krefst þess að neytendur séu upplýstir um að jákvæðu áhrifin fáist með daglegri inntöku á 3 g af betaglúkönum úr höfrum, hafraklíði, byggi, byggklíði eða úr blöndu þessara betaglúkana.